Partners
Soggetti proponenti - Università
Università del Salento
Soggetto Capofila
Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione (DII) e Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali (DiSTeBA).
L’Università del Salento prende parte al progetto NEMESI mediante il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione (DII) e il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali (DiSTeBA). Il DII di Unisalento opera in 36 aree di ricerca contando su 65 laboratori di ricerca,mentre il DiSTeBA conta 35 Laboratori di Ricerca attivi in vari campi della biologia, chimica, geologia e agroalimentare. In particolare, il laboratorio CORELab (Collaborative hOlistic Research Environment Lab) e il Laboratorio di Nanotecnologie Chimiche, afferenti rispettivamente al DII e al DiSTeBA, sono direttamente coinvolti nel progetto. Il CORELab, avente come responsabile scientifico il Prof. Angelo Corallo, è una comunità di ricerca composta da un team di esperti in vari settori che adotta un approccio multidisciplinare per identificare soluzioni innovative utili al contesto sociale o a soddisfare bisogni industriali. Il Laboratorio di Nanotecnologie Chimiche, avente come responsabile scientifico il Prof. Giuseppe Ciccarella, svolge attività di ricerca sperimentale in modo integrato grazie al know-how di ricercatori e tecnici che operano in un ambiente altamente collaborativo ad alta densità tecnologica.
Link di riferimento: https://cpdm.unisalento.it/it/
Università degli Studi della Tuscia
L’Università degli studi della Tuscia è un ateneo statale con sede a Viterbo istituito nel 1979. Presenta un’offerta formativa varia, ma fortemente caratterizzata dall’attenzione verso i temi dell’ecologia e dell’ambiente: infatti, si attesta come ateneo all’avanguardia in questi settori per lo più incentrati sull’agricoltura, la zootecnia, l’ecologia e le energie rinnovabili. Le varie attività didattiche e di ricerca svolte dal Dipartimento di Scienze agrarie e forestali (DAFNE) sono condotte in 50 laboratori di ricerca grazie ai mezzi tecnici idonei. Inoltre, ha accesso alle strutture del Centro grandi attrezzature (CGA) e del Centro di ricerca e diffusione delle energie rinnovabili (CIRDER). Per le prove sperimentali di campo, il DAFNE si avvale di terreni e strutture presso l’Azienda agraria didattico- sperimentale dell’Università “Nello Lupori” e presso aziende agro-zootecniche e forestali convenzionate.
